venerdì 29 aprile 2011

Da Democrito a Dalton

Già 450 a.C. Leucippo,celebre filosofo di Mileto, sosteneva che “la materia non è continua come sembra ma è formata da particelle piccolisssime”. 
 Il suo allievo Democrito,considerato in seguito l'iniziatore di una corrente detta Atomismo, affermò poi : ”In verità esistono solo atomi e il vuoto". Da questa frase si evince come la struttura atomica fosse già  dunque ipotizzata da Democrito  secondo il quale la materia si presentava come costituita da minuscole particelle, diverse tra loro ,dotate di  moto proprio, la cui unione dà origine a tutti i corpi materiali. 
Queste particelle,definite dai filosofi stessi con il nome di "atomi"(ὰτωμος,ossia indivisibile)  erano ritenuti i costituenti più piccoli della realtà e, per tanto, non potevano essere ulteriormente scissi in corpi più piccoli.

Le teorie atomistiche furono avversate da Aristotele ( 384 - 322 a. C. ) .Il grande filosofo greco pensò la materia composta da quattro elementi -terra, aria, fuoco e acqua- omogenei , suddivisibili all'infinito in particelle sempre più piccole e uguali tra loro senza mai arrivare a particelle unitarie .
Le teorie atomistiche della materia  furono  riprese nel I secolo a. C.da Tito Lucrezio Caro,grazie alla contaminazione della cultura romana da parte di quella greca . Il  poeta latino nel  " De rerum natura " riprese il pensiero degli atomisti e, per spiegare l'incontro tra gli atomi e le loro aggregazioni sviluppò  la teoria del " clinamen " ( deviazione ). Questa teoria sosteneva che nel loro moto di caduta verticale , gli atomi subiscono una deviazione che provocherebbe gli urti con le altre particelle; questi urti porterebbero così all'aggregazione dei corpi materiali.



Aristotele ha avuto un'influenza talmente profonda sul pensiero scientifico, che le sue idee prevalsero fino al Medioevo ed oltre.
 Nel 1661 dal chimico inglese Robert Boyle affermò l'esistenza di molti elementi diversi, ciascuno composto da una sostanza pura e unica.
 All’inizio del XVII secolo la natura della materia divenne uno degli argomenti principali della ricerca scientifica sperimentale. I primi esperimenti misero in evidenza che le sostanze potevano essere suddivise nei loro componenti ultimi, o in "corpi semplici", e che questi potevano combinarsi in modo intimo per formare nuovi composti con proprietà del tutto diverse. In altre parole cominciò a delinearsi il concetto di elemento chimico.

Un filo ininterrotto di pensiero congiunge Democrito a J.Dalton (1766-1844) considerato da tutti il padre dell’atomistica moderna, avendo per primo formulato una teoria generale della costituzione della materia supportata da basi scientifiche.

sabato 23 aprile 2011

Iconografia dell'Atomo


Francobollo commemorativo del programma "Atoms for peace" del presidente Eisenhower, emesso nel 1955





              
    Centrale  Elettronucleare di Caorso(Pc) , 1978



                                                     


"Nature and the Greeks' and 'Science and Humanism"', Erwin Schrodinger -
Cambridge University Press(1954)











       Salvator Dalì - Idilio Atomico e Uranico Melanconico , Madrid Museo National
              1945,Olio su tela







"Springfield Nuclear Power Plant"  , tratto dalla serie TV a cartoni animati "I Simpson"






"Fat Man and Little Boy" -  Paul Newman, Dwight Schultz, Bonnie Bedelia (1989)






Articolo tratto da "L'Espresso" del 21 aprile 2011(pag.118)



sabato 16 aprile 2011

Dizionario

atomo (Italiano)
ὰτωμος (Greco)
atome (Francese)
atom  (Inglese)
átomo  (Spagnolo)
atom  (Tedesco)
原子 ,Yuánzǐ   (Cinese)